La gestualità e la relazione con il tempo

  • 28-06-2019
  • Amministratore

Una ricerca di Wessler e colleghi (2017) ha voluto verificare se la distanza temporale di un evento influisce sull’imitazione dei gesti durante una conversazione.

Secondo la teoria dei livelli, la vicinanza psicologica (rispetto alla distanza) di un evento porta a preferire forme di comunicazione più concrete rispetto a quelle astratte.

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Il ruolo dell’etnia e del genere sulle strette di mano e le valutazioni sociali

  • Amministratore

La stretta di mano è una modalità di comunicazione non verbale che prevede il fatto di toccarsi. Sarà capitato anche a voi a volte di non sapere se dare quella stretta di mano oppure no e di esservi sentiti in imbarazzo ad aver evitato una stretta di mano e di essere stati evitati. Questo accade perché la stretta di mano è un comportamento che non per tutti ha lo stesso significato e soprattutto a volte può essere ritenuto troppo invadente o troppo informale.

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Riconoscimento delle espressioni emotive nei pazienti sottoposti a trapianto facciale

  • Amministratore

Si sa che il volto è uno dei canali della comunicazione non verbale che invia più messaggi emotivi, attraverso le espressioni facciali infatti si può esprimere tristezza, rabbia, gioia, attenzione, concentrazione e molto altro.

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La lombalgia cronica e la stima del dolore grazie alla comunicazione non verbale

  • Amministratore

Numerose ricerche hanno mostrato come il dolore sia riconoscibile dall’intensità del volto e addirittura che la nostra percezione del dolore si modifica in base alla nostra comunicazione non verbale. Per vedere l’articolo completo su questo argomento clicca qui

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Riconoscere le emozioni nelle comunicazioni faccia a faccia

  • Amministratore

Le ricerche suggeriscono che non siamo bravi a riconoscere la menzogna, sembrerebbe infatti che la nostra accuratezza si aggiri attorno al 54% (Bond and DePaulo, 2006) che corrisponde alla percentuale delle risposte date a caso.

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Le espressioni facciali sono influenzate dal contesto?

  • Amministratore

Sappiamo che le persone possono esprimere il loro stato emotivo in modo spontaneo attraverso il loro linguaggio del corpo, cercare di nasconderlo oppure amplificarlo a seconda di varie situazioni e fattori. Il contesto sociale ad esempio è uno di questi fattori, alcune culture, infatti, sono più espansive ed altre invece più riservate.

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La comunicazione non verbale nei momenti di crisi aziendale

  • Amministratore

La comunicazione non verbale ha una grande influenza sull’arrivo del messaggio all’interlocutore, a volte essa è congruente con il messaggio verbale inviato e altre volte no. Quando non è congruente e quindi comunicazione verbale e non verbale mandano un messaggio diverso, ci possono essere varie reazioni nell’interlocutore come confusione, sospetto e incertezza.

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Quanto la nostra attenzione viene attirata dalle espressioni emotive

  • Amministratore

Stimoli visivi ed uditivi che esprimono un’emozione sono in grado di attirare la nostra attenzione. Quando vediamo quindi un volto che esprime paura tendiamo a venir catturati di più rispetto ad un volto neutro. Questo perché le emozioni e lo stato d’animo degli altri sono degli indici che alzano la nostra soglia attentiva, la comunicazione non verbale infatti è una delle prime comunicazioni che apprendiamo.

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La comunicazione non verbale: il tatto e la manifestazione di comunanza e dominanza

  • 21-06-2019
  • Amministratore

Il tatto è una componente della comunicazione non verbale fondamentale ma complessa nella vita sociale quotidiana. Il tocco può assumere una varietà di forme e avere una varietà di significati. Può essere spontaneo, forzato, prepotente, ritualistico o premuroso, per citarne solo alcuni.

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Non tutti i gesti sono uguali

  • Amministratore

Ekman e Friesen (1969) hanno diviso i vari gesti del linguaggio del corpo in varie categorie:

  • Gesti emblematici o simbolici: hanno un significato specifico che può essere tradotto in parole ed è condiviso all’interno della stessa cultura (ad es. il segno “OK” per dire che va tutto bene)

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