Riconoscimento delle espressioni emotive nei pazienti sottoposti a trapianto facciale

  • 28-06-2019
  • Amministratore

Si sa che il volto è uno dei canali della comunicazione non verbale che invia più messaggi emotivi, attraverso le espressioni facciali infatti si può esprimere tristezza, rabbia, gioia, attenzione, concentrazione e molto altro.

Numerose ricerche hanno evidenziato come alcuni interventi facciali possono creare delle difficoltà non solo ad esprimere le emozioni attraverso il volto ma anche a riconoscerle.

I pazienti che subiscono un trapianto facciale, ad esempio, hanno problemi nella generazione delle espressioni facciali.

Lo scopo dello studio di Gulbetekin e colleghi (2017) è stato proprio quello di misurare il riconoscimento da parte delle persone delle espressioni emotive dei pazienti con trapianto.

Sono state esaminate le espressioni facciali di sei emozioni in due pazienti sottoposti a trapianto facciale (paziente A = trapianto parziale, paziente B = trapianto totale) e un paziente sano (controllo). Le emozioni venivano stimolate attraverso la visione di alcuni video clip e le espressioni facciali venivano registrate da una videocamera.

I filmati sono stati poi mostrati ad un panel di 130 spettatori che avevano il compito di valutare il grado di espressività emotiva su una scala Likert a 7 punti.

I risultati indicano che i punteggi per l’espressività della comunicazione non verbale erano più alti per il controllo rispetto ai pazienti A e B, e questi punteggi variavano in funzione dell’emozione. L’emozione più riconoscibile era la felicità mentre le emozioni meno riconoscibili nel paziente A erano paura, sorpresa e rabbia. Le espressioni del paziente B hanno ottenuto punteggi inferiori a quelli del paziente A e al controllo sano.

I dati quindi ci dimostrano che i pazienti con trapianto parziale e completo possono avere difficoltà a generare le espressioni facciali delle emozioni anche se riescono a percepire quelle emozioni.

Essendo quindi che l’espressività di questi pazienti è molto diversa sarà necessario per il personale medico prestare molta più attenzione alla comunicazione del paziente magari analizzando anche altri canali della comunicazione non verbale come quello motorio-gestuale ad esempio.

Scarica l’approfondimento sull’analisi delle espressioni facciali e i corsi di linguaggio del corpo!

    Email *

     

    Scopri le tecniche e i metodi di analisi della comunicazione non verbale

     

    Bibliografia

    Ekman, P. e Friesen, W. (1978). Facial Action Coding System: A Technique for the Measurement of Facial Movement. Consulting Psychologists Press, Palo Alto.

    Hjortsjo, C. H. (1970). Man’s face and mimic language. Lund: Studentliterature.

    Legisa J. (2015). Ti leggo in volto. Tecniche e metodi di analisi scientifica delle espressioni facciali. Armando Editore.

    Legisa J. et al. (2015). Body Coding System. In press

    Gulbetekin E., Bayraktar S., Ozkan Ozlenen & Ozkan Omer (2017). Subjective recognition of emotional expressions in face transplant patients. Journal of Nonverbal Behavior, 41:4, pp 325-343

     

    
    Share This