Come cambia il nostro corpo nella gioia e nella tristezza
SCRITTO DA Silvia Suppa www.lab-ncs.com
Quando proviamo le emozioni il nostro corpo si modifica. La temperatura, la postura, i movimenti del corpo, la voce e le espressioni subiscono cambiamenti importanti che, se prolungati nel tempo, diventano segni indelebili.
Cosa succede quando sei FELICE |
Cosa succede quando sei TRISTE |
Innalzamento della temperatura del corpo, coinvolge la totalità corporea. Nei casi della felicità di innamoramento la temperatura si concentra alla parte superiore. |
TEMPERATURA CORPOREA
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Abbassamento della temperatura corporea che coinvolge soprattutto gli arti. Nei casi di depressione la temperatura di tutto il corpo si abbassa ulteriormente. |
1) Nella gioia sono frequenti i movimenti di apertura
2) La testa e il collo vengono tesi verso l’alto
3) Spalle diritte e rilassate
4) arti superiori tendono verso l’esterno e verso l’alto – apertura
5) Il tronco viene sollevato
6) In generale, si assiste anche alla presenza di movimenti veloci e rapidi. |
POSTURA E MOVIMENTI CORPOREI |
1) Nella tristezza si assumono posture di chiusura
2) La testa e la mandibola si abbassano verso il petto
3) Il tronco tende ad incurvarsi
4) Le spalle tendono a incurvarsi
5) In generale si assiste ad un rallentamento dei movimenti corporei. Quindi i movimenti del corpo sono lenti. |
Nella manifestazione della gioia si assiste ad un innalzamento dell’intensità e del tono, l’eloquio scorre più velocemente ed appare più fluido. |
VOCE
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Nella tristezza si nota come la persona abbassi il tono e l’intensità della voce, come anche il ritmo dell’eloquio tende ad essere rallentato; in base all’intensità dell’emozione la voce può anche tremare. |
Nella gioia seguono i seguenti cambiamenti d’aspetto. Le rughe, provenienti dalle espressioni, con gli anni si fissano sul volto.
Guance: Sollevate verso l’alto, dando origine alle “zampe di gallina”
Labbra: gli angoli esterni vengono sollevati e, a seconda dell’intensità, la bocca si può socchiudere o aprire lasciando scoperti i denti.Se si nota un sorriso che coinvolge solo la parte inferiore del viso, allora si è in presenza del “sorriso sociale”. |
VOLTO |
La tristezza ha tipiche espressioni facciali.
Sopracciglia: le estremità interne sono sollevate e convergenti, mentre quelle esterne puntano verso il basso. Si vedono le rughe tra le sopracciglia e nella parte centrale della fronte. Nella depressione queste rughe possono diventare più marcate e permanenti più facilmente.
Palpebre: la parte esterna della palpebra superiore tende verso il basso
Labbra e mento: gli angoli della bocca tendono verso il basso. |
NeuroComScience studia i cambiamenti delle persone nei vari stati emotivi www.lab-ncs.com