Quanto rivela della tua personalità il tuo linguaggio del corpo?
- 15-02-2019
- Amministratore
Per moltissimi anni gli psicologi hanno studiato come sottili segnali non verbali del tuo linguaggio del corpo possano essere collegati alla tua personalità.
Gordon Allport e Philip Vernon (1933), in una loro ricerca, sostenevano che c’era coerenza tra il comportamento espressivo della gente e la loro personalità.
Nel loro studio, ad esempio, alcune persone mostravano movimenti ampi e dominanti mentre altri effettuavano gesti più limitati e chiusi. Ciò potrebbe suggerire differenze tra estroversi (che sono espansivi) e introversi, che tendono a chiudersi in sé stessi. Un’altra dimensione studiata è stata la velocità dei movimento, alcuni infatti tendevano a muoversi più rapidamente mentre altri più lentamente, differenze riconducibili a personalità più impulsive i primi mentre più calme i secondi.
La ricerca di Allport e Vernon, e successivamente anche di molti altri autori, suggerisce che vi è un collegamento tra il linguaggio del corpo e la personalità ma che, essendo la definizione della personalità molto complessa, non è possibile con l’utilizzo della sola analisi del comportamento non verbale riuscire a delineare perfettamente la personalità di una persona.
Infatti, se prendiamo tratti della personalità come l’estroversione / introversione, essi possono essere accuratamente distinti attraverso il linguaggio del corpo ma se prendiamo tratti più complessi, come il narcisismo, ad esempio, è necessario prestare attenzione a molti elementi, non solo di tipo non verbale.
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Bibliografia
Allport, Gordon W.. & Vernon, Phillip E. (1933). Studies in expressive movement. NY: Macmillan.
Riggio, Ronald E.; Lippa, Richard; Salinas, Charles (1990).Journal of Research in Personality, Vol 24(1), 16-31.