Personalità e capacità di interpretare la comunicazione non verbale
- 05-02-2019
- Amministratore
Per poter promuovere la consapevolezza ed il benessere il counselor si trova a volte a dover capire quali sono alcune delle caratteristiche che determinano la personalità della persona che ha di fronte permettendogli così di lavorare al meglio. La nostra personalità si esprime anche attraverso i nostri movimenti e le nostre espressioni facciali ed è inoltre capace di modificare il modo con cui vediamo il mondo che ci circonda.
Risulta quindi interessante per le professioni volte alle relazioni d’aiuto avere queste conoscenze per avere un quadro più completo di come funzioniamo a livello emotivo.
In uno studio di Friedman e Riggio (1999) si è voluto verificare se caratteristiche individuali potevano influenzare il riconoscimento di tre emozioni complesse ossia la compassione, l’orgoglio e la seduzione.
62 studenti universitari sono stati valutati con un test di personalità e videoregistrati mentre eseguivano il compito di riconoscere la comunicazione non verbale, le espressioni emotive di base assieme a quelle complesse. Un gruppo di valutatori aveva il compito di valutare le risposte giuste e quelle sbagliate e un altro gruppo di valutatori giudicavano le espressioni facciali mostrate durante il compito.
L’analisi ha rivelato una correlazione positiva tra la capacità di codificare la comunicazione non verbale delle le espressioni di base e quella delle emozioni complesse.
Inoltre, lo studio ha mostrato che individui dominanti ed estroversi, emotivamente espressivi e buoni attori sociali erano i migliori nell’interpretare le emozioni complesse.
Questi risultati hanno diverse implicazioni tra cui comprendere se il successo sociale può essere correlato alla capacità di riconoscere le emozioni attraverso la comunicazione non verbale e alla tipologia di personalità.
Per conoscere più approfonditamente le tecniche di analisi della comunicazione non verbale vi rimandiamo agli articoli del nostro blog: “Tecniche e strumenti per l’analisi della comunicazione non verbale” e “Tecniche e strumenti per l’analisi del linguaggio del corpo”
Riconoscere l’orgoglio
Espressioni: l’orgoglio è contraddistinto da un sorriso di lieve intensità, dall’innalzamento degli angoli della bocca o dal trascinamento in senso orizzontale delle labbra (movimento 12 o 14)
Motorio gestuale: testa innalzata (53), petto in fuori, spalle verso indietro (SP4) e dalla posizione laterale delle braccia (mani sui fianchi o braccia innalzate lateralmente con mani tese a pugno (M16).
Riconoscere il sorriso seduttivo
Un’altra emozione che abbiamo trovato nella ricerca di Friedman è la seduzione che si può riconoscere con un tipico sorriso chiamato appunto sorriso di seduzione e che vediamo di seguito.
Espressione: il sorriso di seduzione è contraddistinto dall’innalzamento degli angoli della bocca (movimento 12), può comparire anche la parte inferiore dell’occhio tesa (movimento 7) ma non compare mai l’innalzamento delle guance (movimento 6).
Motorio gestuale: testa girata a destra (51) o a sinistra (52).
Con l’utilizzo di tecniche specifiche di analisi della comunicazione non verbale si può quindi allenarsi a riconoscere con affidabilità quali sono le emozione che il nostro interlocutore esprime così da migliorare la nostra relazione con gli altri e la nostra competenza sociale.
Scarica l’approfondimento sull’analisi delle espressioni facciali e i corsi di comunicazione non verbale!
Scopri le tecniche e i metodi di analisi della comunicazione non verbale
Bibliografia
Ekman, P. e Friesen, W. (1978). Facial Action Coding System: A Technique for the Measurement
Friedman S.H. & Riggio E.R. (1999). Individual differences in ability to encode complex affects. Personality and Individual Differences, 27, 181-194
Hjortsjo, C. H. (1970). Man’s face and mimic language. Lund: Studentliterature.
Legisa J. (2015). Ti leggo in volto. Tecniche e metodi di analisi scientifica delle espressioni facciali. Armando Editore.
Legisa J. et al. (2015). Body Coding System. In press.