La Poker Face non conviene

  • 13-10-2019
  • Amministratore

La Poker Face si riferisce ad una faccia che non trasmette emozioni, una faccia quindi neutra che non fa trasparire nulla. Come nel poker è interessante comprendere se la persona di fronte a me sta bluffando così è da sempre curiosità di tanti comprendere se il collega, collaboratore, partner etc. ci sta mentendo oppure no.

 

La scoperta delle bugie è un tema che ha sempre affascinato e anche portato moltissime persone a credere che sia cosa semplice. Basta una toccata al naso ed ecco che posso dire che la persona sta mentendo. In realtà la scoperta della menzogna è tema molto complesso che necessita di studio e conoscenza di tecniche di analisi comportamentale specifiche. 

Uno degli stereotipi presenti nel campo della rilevazione della menzogna è che più fermi si sta meglio è. Sembra però non essere così. 

Uno studio di Hurley e Frank (2011) ha voluto verificare le strategie messe in atto dai bugiardi per controllare il comportamento del viso e del corpo. Fino a questo momento la ricerca non ha dimostrato se i bugiardi riescono a sopprimere le loro espressioni facciali come contromisura comportamentale mentre in questa ricerca si è esaminato se i partecipanti riuscivano a sopprimere le loro azioni facciali come ad esempio i movimenti delle sopracciglia e i sorrisi volontariamente quando erano sotto il controllo di un “cacciatore di menzogne”. 

I risultati indicano che le azioni del viso possono essere ridotte, ma non eliminate e che la soppressione riduceva tutti i movimenti facciali, indipendentemente dalla veridicità. 

Questi dati indicano che la cosiddetta poker face non sembra essere molto efficace in quanto nasconde anche le espressioni sentite e veritiere, dati importanti per le implicazioni nei contesti di sicurezza.

NeuroComScience nasce nel 2012 con l’intento di portare in Italia le tecniche di analisi comportamentale impiegate dagli anni settanta negli Stati Uniti come ausilio alle attività di polizia, di intelligence ma anche di selezione e valutazione del personale, educazione e clinica. Il team di analisti coordinato dalla fondatrice di NeuroComScience, dottoressa Jasna Legiša, utilizza una metodologia di analisi del tutto peculiare unendo tecniche già collaudate ed altre create in maniera autonoma attraverso la sperimentazione in laboratorio. Il risultato è una prassi di indagine innovativa che permette di profilare in maniera veloce e precisa i soggetti esaminati fornendo molte più informazioni rispetto a quelle ottenibili con le tradizionali metodologie di analisi. Gli analisti di Neurocomscience garantiscono le loro consulenze in molti diversi campi.

A settembre 2019  inizia la nuova edizione del Master in Analisi Scientifica della Comportamento verbale e non Verbale organizzato da NeroComScience: l’acceso è a numero chiuso, fino a esaurimento dei posti disponibili.

Per informazioni e iscrizione:

https://lab-ncs.com/master-analisi-scientifica-del-comportamento-non-verbale/

Scarica l’approfondimento sull’analisi delle espressioni facciali e i corsi di linguaggio del corpo!

    Email *

     

    Scopri le tecniche e i metodi di analisi della comunicazione non verbale

     

    Bibliografia

     

    Hurley C.M. & Frank M.G. (2011). Executing facial control during deception situation. Journal of Nonverbal Behavior, 35, 119-131.

    
    Share This