Gestire l’emozione della paura nel paziente con il linguaggio del corpo
- 04-02-2019
- Amministratore
Sottoporsi ad una visita o conoscere i responsi di qualche esame inatteso può essere molto stressante e spaventoso per il paziente. Ci sarà qualcuno che esprimerà verbalmente questa paura mentre altri non lo faranno ma sarà cura dell’infermiere e del personale medico accorgersene.
Specifici stati emotivi creano infatti dei cambiamenti nel linguaggio del corpo e modificano lo stato psico-fisico del paziente.
Quando l’ansia prende il sopravvento risulta a volte molto difficile far ragionare la persona e portarla ad ascoltare e fidarsi.
Per arrivare ad un’attendibile interpretazione dell’emozione è fondamentale utilizzare tecniche e metodi di analisi del linguaggio del corpo.
Abbiamo già mostrato in altri articoli come le persone mostrano la paura attraverso le espressioni facciali e il comportamento motorio gestuale.
Per riuscire a rassicurare e gestire un paziente che ha paura è utile sapere che il modo con cui utilizzeremo il nostro linguaggio del corpo è fondamentale.
Vediamo ora alcune piccole regole:
- Movimenti del corpo: i nostri movimenti dovranno essere lenti ma decisi;
- Gestualità: dovremmo utilizzare dei gesti a bacchetta che sono dei movimenti illustratori con cui sottolineiamo le parole e servono per trasmettere sicurezza;
- Contatto oculare: sarà molto importante avere un contatto oculare non evitante;
- Voce: utilizzare un ritmo della voce non troppo veloce per non aumentare la sensazione di paura del paziente.
Molte volte si utilizza un verbale rassicurante come “è un problema che riusciremo a debellare semplicemente con una terapia antibiotica” ma accompagnato da un linguaggio del corpo non adeguato. In questo caso il messaggio arriverà incongruente e risulterà non credibile da parte del paziente.
Con questi accorgimenti riusciremo invece a gestire meglio lo stato emotivo del paziente in modo da rassicurarlo e poter poi dare informazioni utili e funzionali a trattare quel determinato problema.
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Bibliografia
Ekman, P. e Friesen, W. (1978). Facial Action Coding System: A Technique for the Measurement of Facial Movement. Consulting Psychologists Press, Palo Alto.
Hjortsjo, C. H. (1970). Man’s face and mimic language. Lund: Studentliterature.
Legisa J. (2015). Ti leggo in volto. Tecniche e metodi di analisi scientifica delle espressioni facciali. Armando Editore.
Legisa J. et al. (2015). Body Coding System. In press.