Gestire l’emozione del dubbio nel paziente attraverso il linguaggio del corpo

  • 20-03-2019
  • Amministratore

Molte volte i pazienti hanno difficoltà a capire le indicazioni del medico ma per vergogna non chiedono spiegazioni. Arrivano in farmacia per comprare il farmaco ed iniziano a chiedere chiarimenti al farmacista. Per assicurarsi che il paziente abbia capito è utile analizzare il linguaggio non verbale perché da preziose indicazioni che vanno oltre a quello che viene trasmesso attraverso il verbale.

Per arrivare ad un’attendibile interpretazione dell’emozione è fondamentale utilizzare tecniche e metodi di analisi del linguaggio del corpo.

Abbiamo già mostrato in altri articoli come le persone mostrano le emozioni attraverso le espressioni facciali e il comportamento motorio gestuale.

Quando un paziente non capisce mostrerà sul volto e sul corpo segnali di dubbio che si possono presentare con:

  • innalzamento unilaterale del sopracciglio

 

  • abbassamento e avvicinamento delle sopracciglia

  • abbassamento delle labbra e innalzamento del mento

  • sollevamento delle sopracciglia con rughe su tutta la fronte

  • sollevamento delle spalle

Per riuscire a dare indicazioni chiare e congruenti è utile sapere che il modo con cui utilizzeremo il nostro linguaggio del corpo è fondamentale.

Vediamo ora alcune piccole regole:

  • Movimenti del corpo: i nostri movimenti dovranno essere decisi;
  • Gestualità: dovremmo utilizzare dei gesti a bacchetta che sono dei movimenti illustratori con cui sottolineiamo le parole e servono per trasmettere decisione;
  • Contatto oculare: sarà molto importante avere un contatto oculare con il paziente;
  • Voce: utilizzare un ritmo della voce non troppo veloce per non aumentare la sensazione di confusione del paziente.

Molte volte si utilizza un verbale rassicurante come “vedrà che sarà semplice seguire questa terapia” ma accompagnato da un linguaggio del corpo non adeguato. In questo caso il messaggio arriverà incongruente e risulterà non credibile da parte del cliente.

Con questi accorgimenti riusciremo invece a gestire meglio lo stato emotivo del cliente in modo da rassicurarlo e poter poi dare informazioni utili e funzionali a trattare quel determinato problema.

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    Bibliografia

    Ekman, P. e Friesen, W. (1978). Facial Action Coding System: A Technique for the Measurement of Facial Movement. Consulting Psychologists Press, Palo Alto.

    Hjortsjo, C. H. (1970). Man’s face and mimic language. Lund: Studentliterature.

    Legisa J. (2015). Ti leggo in volto. Tecniche e metodi di analisi scientifica delle espressioni facciali. Armando Editore.

    Legisa J. et al. (2015). Body Coding System. In press.

     

     

    
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