Le bugie nella vita quotidiana: smascherarle con l’analisi della comunicazione non verbale – Parte 1 –

  • 05-02-2019
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In uno studio DePaulo e colleghi (1997) ha voluto verificare la frequenza delle bugie nella vita quotidiana.

In questa ricerca 77 studenti universitari hanno riferito di raccontare circa 2 bugie al giorno mentre 70 persone non studenti hanno riferito di raccontare 1 bugia al giorno.

 

I partecipanti hanno raccontato principalmente bugie relative a sé stessi rispetto a bugie su altre persone, tranne che nelle coppie in cui c’erano solo donne in cui non vi era questa differenza. In generale, i partecipanti raccontavano più bugie egocentriche agli uomini e più bugie sugli altri alle donne.

Coerentemente con l’idea che mentire sia un processo di interazione sociale di tutti i giorni, i partecipanti non consideravano le loro bugie come serie, né riferivano fossero state pianificate o scoperte. Infine, le interazioni sociali in cui venivano raccontate le menzogne venivano riferite come meno piacevoli e meno intime rispetto a quelle in cui si diceva la verità.

Dai risultati di questo studio si può evincere che il numero di menzogne che vengono dette in una giornata è alto, Carl Lightman direbbe “statisticamente in media una persona dice circa 3 bugie ogni 10 minuti di conversazione”

 

Non sempre è interessante sapere se una persona sta mentendo o no ma in alcuni casi invece può essere di fondamentale importanza.  Essere a conoscenza quindi che quando mentiamo la nostra comunicazione non verbale subisce delle variazioni e sapere quali variazioni rende più semplice l’individuazione della menzogna.

Le incongruenze e la menzogna  

In uno studio condotto da NeuroComScience in collaborazione con l’Università di Trieste si è voluta mettere sotto la lente di ingrandimento la comunicazione non verbale nelle condizioni di menzogna e verità ed il risultato più sorprendente è stato scoprire che in condizioni di menzogna un soggetto effettua un numero di incongruenze molto maggiore rispetto alle condizioni di verità.

Per approfondire la comunicazione non verbale nella bugia vi rimandiamo all’articolo del nostro blog: “Usa la scienza per smascherare le bugie: nuovi metodi integrati”

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    Bibliografia

    Ekman, P. e Friesen, W. (1978). Facial Action Coding System: A Technique for the Measurement

    DePaulo, B. M., Kashy, D. A., Kirkendol, S. E., Wyer, M. M., & Epstein, J. A. (1996). Lying in everyday life. Journal of Personality and Social Psychology, 70(5), 979-995.

    of Facial Movement. Consulting Psychologists Press, Palo Alto.

    Hjortsjo, C. H. (1970). Man’s face and mimic language. Lund: Studentliterature.

    Legisa J. (2015). Ti leggo in volto. Tecniche e metodi di analisi scientifica delle espressioni facciali. Armando Editore.

    Legisa J. et al. (2015). Body Coding System. In press.

    Vascotto J, Legisa J., Agostini T. (in press). The behavioral indicators of lie: verbal and non-verbal analysis

     

    
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