I tuoi collaboratori sono sufficientemente produttivi? Definiscilo in modo oggettivo…
- 07-03-2019
- Amministratore
Determinare la produttività dei collaboratori è il grattacapo di ogni amministratore delegato e imprenditore sin da quando esiste l’impresa. Al giorno d’oggi sono disponibili molti strumenti per poterlo fare. La valutazione del personale è molto importante in un mercato che è sempre più competitivo.
Un’accurata valutazione del personale permette di monitorare le performance dei collaboratori per poterli correggere, motivare, formare e aiutare a trarre soddisfazione dal loro lavoro. Non è semplice costruire un buon sistema di valutazione del personale. E’ utile avvalersi di professionisti che coadiuvano ad impostarlo.
Gli strumenti più utilizzati al giorno d’oggi sono
1) i Key Performance Indicators (KPI) utili nella misurazione delle attività svolte che vanno scelte in base alle caratteristiche delle mansioni;
2) i feedback a 360° che permettono di dare uno sguardo alle abilità dei collaboratori da diversi punti di vista. I colloqui individuali che permettono di integrare le informazioni tratte dai KPI e i feedback 360°;
3) i Feedback continui e annuali che permettono di far sentire l’apprezzamento del lavoro prestato dai collaboratori e li può motivare a migliorare;
4) Management by objective (MBO) in cui vengono stabiliti gli obiettivi con collaboratori che li aiutino a migliorare e a portare un miglioramento all’organizzazione.
In particolare…
I KPI sono dei parametri che vengono utilizzati per misurare gli aspetti centrali di un processo finalizzato al raggiungimento di un obiettivo. Per definirli in modo oggettivo occorre individuare gli indici fondamentali di un processo, come ad esempio il tempo di produzione o la percentuale di vendite di un prodotto.
L’aspetto fondamentale dei KPI è che rendono il processo, anche legato alla risorsa umana, misurabile e saper misurare qualcosa significa conoscerla. Un ulteriore aspetto dei KPI è che contribuiscono a dare un ordine di importanza alle mansioni e quindi a tralasciare gli aspetti che non fondamentali per il raggiungimento di un obiettivo.
I feedback a 360° sono utili per valutare le abilità dei collaboratori da punti di vista differenti. La valutazione arriva da tutti i livelli gerarchici; verticali e orizzontali e anche dai clienti per alcuni collaboratori. L’aspetto cruciale dei feedback a 360° è che sono utili per aiutare i collaboratori a migliorare le loro skills.
MBO consiste in una metodologia che permette di definire obiettivi Specific, Misurable, Achivable, Relevant, Timing (SMART). Questo metodo aiuta a creare degli obiettivi stimolanti per la motivazione dei collaboratori.
E’ importante dilazionare feedback nel tempo a breve, medio e lungo termine in modo da far sentire ai collobaratori l’apprezzamento del loro impegno, correggerli e motivarli al miglioramento.
Questi strumenti possono essere integrati con i colloqui individuali che permettono di cogliere informazioni più profonde legate alla percezione del collaboratore in merito al proprio lavoro e aprire un dialogo al miglioramento.
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Bibliografia:
Velimirović D., Velimirović M., Stanković R. (2011) Role and importance of key performance indicators measurement. Serbian journal of Management 6 (1), 63-73
DeNisi A.S., Kluger A.N. (2000) Feedback effectiveness: Can 360-degree appraisals be improved?. Academy of Management Executive, 2000, Vol. 14, No.1