I Neuroni Specchio ed il processo di comprensione
- 25-05-2015
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SCRITTO DA Luca Biotti https://about.me/lucabiotti
Tra gli anni ’80 e ’90 un gruppo di ricercatori dell’Università di Parma guidato dal Prof. Giacomo Rizzolatti, ha identificato nella corteccia premotoria dei macachi (area F5) un gruppo particolare di neuroni che hanno la proprietà di attivarsi quando un individuo compie una azione, ma anche quando l’individuo osserva solamente la stessa azione che viene compiuta da un altro soggetto.
Tramite tecniche di analisi più sofisticate come la stimolazione magnetica transcranica (TMS) e la risonanza magnetica funzionale (fMRI) è stata dimostrata l’esistenza di un sistema simile anche nell’uomo.
Il Sistema Specchio è particolarmente importante per la funzione che svolge a livello del processo di comprensione ed in particolare ci permette di:
– comprendere e prevedere le azioni degli altri
Il Sistema Specchio risponde all’obiettivo dell’azione osservata.
L’informazione visiva viene generalizzata e ancorata a quella motoria.
L’uomo interpreta un oggetto in base alle sue caratteristiche geometriche e al movimento che viene richiesto per afferrarlo.
– apprendere per imitazione
La nostra corteccia motoria si attiva anche quando osserviamo una abilità che non possediamo. Il livello di attivazione aumenta se abbiamo una preparazione specifica sull’argomento.
Quante volte vi è capitato di vedere un bambino che pur senza capire a livello razionale quale sia lo scopo delle azioni di un adulto, le replica per gioco subito dopo averle osservate ?
– elaborare la voce
Il linguaggio si è evoluto nel tempo da un sistema gestuale al quale sono state aggiunte delle vocalizzazioni, sino a diventare completamente vocale.
La comprensione del linguaggio è legata al modo in cui dobbiamo muovere la bocca per produrre determinati suoni.
L’uomo percepisce il linguaggio come una serie di gesti piuttosto che come una sequenza di suoni; interpretiamo cioè i movimenti eseguiti dalla bocca del nostro interlocutore.
– provare empatia
Bloccando alcuni muscoli specifici si inibisce la percezione delle emozioni che richiedono l’intervento di quei muscoli nella loro espressione.
Riusciamo a comprendere quello che sta facendo l’altro grazie alla nostra esperienza passata.
Quando vediamo qualcuno che si fa male, anche noi proviamo dolore (mirroring emotivo).
[per approfondimenti – Laila Craighero, Neuroni Specchio; Marco Iacoboni, I Neuroni Specchio]
SCRITTO DA Luca Biotti https://about.me/lucabiotti