Curiosità
- 11-02-2016
- Jasna Legiša
Nella foto sono ritratte le espressioni delle emozioni: 3 gradi di collera, 3 di sorpresa ironica, 3 gradi di riso scattate per il Museo Psicologico di Firenze nel 1870.
Le foto fanno parte dell’archivio fotografico del Museo di Antropologia di Firenze. Sono state commissionate nel 1870 per il Museo Psicologico dal fondatore e direttore Paolo Mantegazza. La nascita del Museo Psicologico in seno al già esistente Museo di Antropologia e Etnologia è riconducibile all’approccio empirico e materialista che Paolo Mantegazza applicava allo studio dell’uomo. Infatti, lo studioso pretendeva di applicare un metodo “positivo” allo studio dell’intelletto umano, assumendo che tutti i fenomeni psichici avvengono nel cervello e quindi sono indagabili come fenomeni organici. Se le collezioni osteologiche erano importanti per la documentazione dell’evoluzione e della variabilità biologica delle popolazioni e le collezioni etnografiche erano indispensabili per indagare sulle tradizioni culturali, era necessario raccogliere le testimonianze della psicologia umana, oggetti che documentassero le passioni, le emozioni, i sentimenti, le inclinazioni, le superstizioni.
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