Già negli anni ’70 dell’Ottocento, Charles Darwin trattò il tema nel L’espressione delle emozioni nell’uomo e negli animali. Circa un secolo dopo, lo psicologo Paul Ekman dell’University of California a San Francisco sviluppò un metodo dell’analisi delle espressioni facciali psicologico dove mostrò foto di occidentali con differenti espressioni facciali a persone di culture diverse tra loro, inclusi gli abitanti della Papua Nuova Guinea, e chiese loro di leggere le
emozioni dietro alle espressioni facciali che vedevano. Gli esperimenti di Paul Ekman sembrarono dimostrare che le espressioni facciali di rabbia,  disgusto, tristezza,  gioia, sorpresa, espressioni erano riconosciute universalmente, come se l’essere umano avesse una risposta uguale e innata a tutte le emozioni altrui.
Alcune foto dalla Nova Guinea di Paul Ekman, durante gli esperimenti in corso Paul Ekman. è  uno dei più esperti psicologi del mondo. Egli si distinse nel campo della psicologia, per il suo studio basato sul riconoscimento delle espressioni facciali e delle emozioni. Negli stessi anni è in corso anche lo sviluppo del sistema Facial Action Coding System (FACS) per la codifica oggettiva delle espressioni del volto. Queste scoperte fecero guadagnare ad Ekman una riconoscenza e fama mondiale sulle tecniche e metodi di analisi della mimica facciale, tant’è che egli fu considerato uno dei cento psicologi più considerevoli psicologi del XX secolo dal Times Magazine.
Paul Ekman nacque a Washington D.C. il 15 febbraio 1934 e negli anni successivi è cresciuto e vissuto in altri Stati Americani.