Come sorridono i vip

  • 13-06-2015
  • Jasna Legiša

Il sorriso è l’espressione di gioia. Nell’immaginario collettivo infatti, il sorriso è il mezzo attraverso il quale si manifestano soltanto le espressioni positive, ma in realtà non sempre è così. Ci sono numerosi tipi di sorriso e, utilizzando le tecniche di analisi facciale, siamo in grado di distinguere quando qualcuno sorride perché è effettivamente felice da quando ci sorride, ma il suo sorriso non è sincero.

Sorriso sinceroL’unico sorriso che esprime la pura emozione di gioia è il sorriso cosiddetto sentito. Il sorriso sentito è il risultato di una determinata configurazione muscolare prodotta dalla contrazione sia del muscolo zigomatico maggiore sia del muscolo orbicolare dell’occhio nella sua parte esterna.  Può accompagnarsi la contrazione della palpebra inferiore e l’apertura della bocca (25,26).Va detto che la durata e l’evoluzione di questa tipologia di sorriso sono importanti. Infatti, esso non può durare né meno di 0,5 secondi, né più di 4 secondi (Frank, Ekman e Friesen, 1993); inoltre, il tempo di attacco e di stacco devono essere graduali. Ciò può essere rappresentato da una sinusoide (che si può ripetere per un tempo di qualche minuto). Sorriso falso o socialeIl sorriso cosiddetto sociale, o falso, non è accompagnato dall’azione dei muscoli intorno agli occhi (6) (Ekman, Davidson e  Friesen, 1990). In esso può comparire la tensione della palpebra inferiore (7) e l’apertura della bocca (25,26). Il tempo di stacco e l’evoluzione possono apparire palesemente inappropriati: in altre parole, il sorriso può scomparire bruscamente, oppure può essere eseguito a scatti. Inoltre il sorriso falso è più asimmetrico del sorriso sentito.
falso sincero sincero

Sorriso di eccitazione piacevole

Quando l’attivazione dell’emozione positiva è molto intensa, al sorriso sincero può venirsi ad aggiungere lo sgranare gli occhi.

 

Il  sorriso di imbarazzo a livello muscolare è uguale al sorriso sentito. Si differenzia però dai movimenti della testa e dello sguardo che sono sfuggenti. Inoltre possono comparire movimenti come mordersi le labbra, oppure toccarsi che vengono chiamati manipolatori.

 

Sorriso di disprezzo

Anche questo è un tipo di sorriso che  ha poco a che vedere con le emozioni positive. In esso è sempre presente il trascinamento degli angoli della bocca in senso orizzontale. Nel sorriso di disprezzo si ha generalmente anche un innalzamento del mento.

 

Sorriso di corteggiamento

È un sorriso tipicamente femminile,  composto da vari elementi, tra i quali anche il movimento della testa e dello sguardo. La testa viene girata mentre lo sguardo rimane, abbastanza a lungo, sulla persona che interessa e, nel contempo, viene abbozzato un sorriso falso di lieve intensità. Le azioni coinvolte in questa tipologia di sorriso sono la tensione della palpebra inferiore, l’innalzamento degli angoli delle labbra e la testa rivolta a sinistra o destra. È invece assente la contrazione degli occhi nella parte esterna (tipica del sorriso sincero).

 

 

Questi erano alcuni esempi. Grazie ai training pratici sull’analisi scientifica delle espressioni facciali possiamo imparare a riconoscere tutte le tipologie di sorriso, clicca qui 

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