Si può prevedere il grado di affidabilità e motivazione del collaboratore: la potenza delle tecniche

  • 15-07-2015
  • Jasna Legiša

selezione del personale SCRITTO DA Jasna Legiša   www.lab-ncs.com

Estrapolare più informazioni dal dialogo per capire chi si ha difronte. Queste sono le motivazioni che hanno spinto NeuroComScience a studiare le tecniche e i metodi che permettono di leggere con più precisione le persone.
Nella selezione e nella valutazione dei collaboratori il colloquio  rappresenta il cuore della situazione di raccolta delle informazioni. Confermare l’impressione che ci lascia la persona e reperire più dettagli  per raggiungere il nostro obiettivo è possibile con l’utilizzo di strumenti di analisi scientifica del comportamento non verbale.

Le informazioni che si può cogliere sono molteplici, ad esempio riconoscere il grado di motivazione del collaboratore e il livello di fiducia che possiamo porre nel collaboratore. Vediamo alcuni passi da compiere:

Step 1 di 7: Mettere a proprio agio il collaboratoreGià dai primi momenti dell’incontro è utile adottare un comportamento non verbale di apertura e di accoglienza. Si tratta di tecniche di approccio, in cui troviamo l’utilizzo del sorriso, rispecchiamento e movimenti motorio gestuali verso l’ esterno e verso l’alto.
  vendita
Step 2 di 7: Tecnica del buon ricordoUna prima domanda che evidenzi una risposta positiva, preferibilmente che suscita l’orgoglio, permetterà alla persona di abbassare le barriere  e aprirsi all’interlocutore più facilmente.
 _DSC0230
Step 3 di 7: Scaletta degli obiettivi e delle domandeE’ buona pratica preparare gli obiettivi da raggiungere (cosa voglio capire dalla persona) e una traccia delle domande. All’inizio di ogni nuovo argomento è opportuno porre le domande aperte e generiche che non implichino un secco “sì e no” e solo successivamente  passare alle domande chiuse.
 non verbale 1
Step 4 di 7: Osservazione diretta o video analisiUna modalità di analisi consiste nell’analizzare il collaboratore direttamente durante il colloquio, mentre la seconda modalità è l’analisi successiva attraverso il video.Per quelli che si approcciano per la prima volta all’analisi è utile effettuare prima le registrazioni video e solo successimente passare  all’osservazione diretta. Generalmente sono necessarie 30 video analisi supervisionate per essere in grado di svolgere una buona analisi e passare successivamente alla lettura non verbale “in tempo reale” durante il colloquio.
 P1060033
Step 5 di 7: Risultati dell’analisi facciale e motorio gestualePer capire la sottile mimica facciale e motorio gestuale è necessario scomporre i movimenti in modo da ottenere una pura descrizione del comportamento. Si tratta della cosidetta tecnica codifica delle espressioni facciali e motorio gestuale. Con la tecnica di decodifica si ottiene invece il significato dell’espressione.
 Schermata 2014-11-11 alle 20.15.03
Step 6 di 7: Unire il comportamento non verbale a quello verbaleSi deve annotare le reazioni comportamentali in corrispondenza al parlato, in modo da capire la motivazione dell’espressione.
non verbale 3
 Step 7 di 7: ConclusioniI singoli comportamenti vengono uniti per argomento esplicitato dal soggetto verbalmente in modo da produrre una conclusione finale e un report completo.personale

NeuroComScience ti può aiutare ad apprendere le tecniche e avere più materiale sull’argomento. Contattaci.

Master in Analisi della Comunicazione Non Verbale


Share This