Analisi comportamentale delle influencer emergenti Italiane: Federica Di Nardo
- 13-05-2019
- Amministratore
L’analisi della comunicazione non verbale permette di individuare quali sono i movimenti tipici di una persona e cosa provocano al pubblico che li seguono. Ci sono infatti movimenti capaci di evocare emozioni positive e che avvicinano e altri che evocano emozioni negative in grado di allontanare. Ad esempio l’emozione che più avvicina il pubblico è la gioia mentre quella che allontana è il disprezzo.
Qual è l’impatto del comportamento non verbale di Federica Di Nardo?
Federica Di Nardo è una nota fashion travel blogger. Il suo canale instagram è pieno di colori ed outfit particolari che rendono il suo profilo allegro e molto accattivante. Il suo lavoro consiste nel girare il mondo e condividere con i suoi followers le esperienze e dare consigli di viaggio. Vediamo di seguito qual è la comunicazione non verbale che utilizza Federica Di Nardo.
Federica utilizza molto il canale motorio gestuale che è il suo canale comunicativo prevalente. Il ritmo dei gesti è molto elevato e questo può causare a volte una sensazione di confusione nell’ascoltatore. Utilizza moltissimi movimenti illustratori come gli ideogrammi che utilizza per puntualizzare (fig. 1) e i movimenti rotatori (fig. 2). I movimenti rotatori se non sono a ritmo possono diminuire la credibilità dello speaker e trasmettere insicurezza.
A volte la travel blogger utilizza una postura in cui tiene le braccia vicine al corpo e le mani una sopra a l’altra (M17 – fig. 3) tipico movimento che rientra nell’emozione della paura e si rivede anche negli stati di ansia e stress.
Per sottolineare le parti del discorso più importanti utilizza l’innalzamento delle sopracciglia (movimento 1 + movimento 2- fig. 4).
Si vede spesso il sorriso vero composto da una contrazione delle guance e da un sollevamento degli angoli della bocca (movimento 6+12 – fig. 5).
Infine, possiamo notare in alcuni casi, che Federica Di Nardo tiene chiusa la palpebra degli occhi più a lungo di un semplice blink (movimento 43 – fig. 6). La chiusura degli occhi, tenuta a lungo, può essere un tentativo di contenere le emozioni e concentrarsi sul proprio stato interno.
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Bibliografia
Ekman, P. e Friesen, W. (1978). Facial Action Coding System: A Technique for the Measurement of Facial Movement. Consulting Psychologists Press, Palo Alto.
Hjortsjo, C. H. (1970). Man’s face and mimic language. Lund: Studentliterature.
Legisa J. (2015). Ti leggo in volto. Tecniche e metodi di analisi scientifica delle espressioni facciali. Armando Editore.
Legisa J. et al. (2015). Body Coding System. In press.
Sitografia
I video utilizzati per fare l’analisi comportamentale di Federica Di Nardo li trovate a questi link qui: