“SBAGLIANDO SI IMPARA” ma è sufficiente sbagliare per imparare?
- 09-03-2018
- Amministratore
Un noto proverbio dice “sbagliando si impara” ma è davvero così?
Secondo una ricerca effettuata da Keith e Frese sembrerebbe sia così a patto che l’errore sia sostenuto da frasi positive che aiutano a superarlo. Al contrario, fornire delle tecniche per evitare l’errore blocca l’apprendimento e fa avere prestazione peggiori.
Lo studio è stato effettuato mettendo a confronto 2 gruppi. In un gruppo, dopo ogni errore venivano dette delle frasi positive per superarlo mentre nell’altro gruppo venivano date le soluzioni per evitare di commetterlo di nuovo.
Alcune delle frasi positive erano: “l’errore è naturale e fa parte dell’apprendimento” “c’è sempre un modo per superare l’errore” “l’errore ti dice cosa puoi ancora imparare” “più errori fai, più impari”
I risultati della ricerca hanno rivelato che il gruppo al quale venivano fornite delle frasi positive dopo l’errore:
- Aveva meno ansia nel commettere l’errore;
- Apprendeva di più,
- Migliorava la capacità di gestire le emozioni e migliorava la meta-cognizione (ossia la consapevolezza dei propri processi mentali);
- Sviluppava la capacità di superare le situazioni di errore con strategie individuali alternative.
Da questi dati possiamo quindi riassumere che l’errore porta ad un miglioramento della prestazione solo se si è sostenuti con le giuste frasi e atteggiamenti nel commetterlo, in caso contrario, commettere errori può essere estremamente frustrante, può intaccare l’autostima, ostacolando il raggiungimento dei propri obiettivi.
Bibliografia: Nina Keith & Michael Frese (2005). Self-regulation in Error Management Training: Emotion Control and Metacognition as Mediators of Performance Effects. Journal of Applied Psychology, Vol 90, No. 4, 677-691 Vuoi avere degli strumenti per aiutare gli altri e te stesso a gestire gli errori in modo positivo?Scopri la **Scuola di Potenziamento Emotivo ** di NeuroComScience